Il mondo sta evolvendo. Sono in ballo nuovi modelli di distribuzione e consumo ed è sempre più viva la sensibilità ambientale dei consumatori. Una cosa è ormai chiara: il futuro non può prescindere da un packaging sostenibile a base cellulosica.
Si tende, infatti, sempre di più, a impiegare nel packaging materiali sostenibili come la carta e il cartone. Questi materiali hanno il vantaggio di derivare da materie prime rinnovabili e facilmente recuperabili e riciclabili.
Ma quali sono le caratteristiche imprescindibili per un packaging ideale?
Se da un lato i consumatori sono sempre più orientati verso acquisti “green”, dall’altro le aziende devono saper rispondere a queste esigenze adeguandosi alle necessità emergenti.
L’industria cartaria si prepara a raccogliere le nuove sfide, puntando sull’innovazione continua.
Nel 2019 sono state oltre 3,5 milioni le tonnellate di carta e cartone avviate al riciclo, grazie all’impegno condiviso con la filiera cartaria.
È stata molto significativa, in merito alla questione, una ricerca presentata lo scorso novembre da COMIECO e realizzata dall’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna.
Lo studio analizzava le soluzioni industriali che la filiera cartaria sta mettendo a punto allo scopo di progettare e realizzare imballaggi sostenibili. Imballaggi che possano, allo stesso tempo:
A dare l’impulso alla riflessione ha senz’altro contribuito la fase pandemica. In particolare, sono stati due i fenomeni che hanno messo in luce l’esigenza di ripensare la progettazione del packaging:
In entrambi i casi il packaging gioca un ruolo di fondamentale importanza.
Nel primo caso, dove prima si doveva pensare all’imballaggio sullo scaffale, oggi è necessario immaginare imballaggi per l’intero processo di acquisto online; nel caso del delivery, invece, si è avuta un’accelerazione nella ricerca di nuove soluzioni per i materiali dei contenitori.
Questi devono garantire sicurezza e qualità, ma anche sostenibilità e circolarità.
Nel Food & Beverage, accanto al packaging tradizionale, assumono un ruolo fondamentale i prodotti monouso impiegati prevalentemente per il catering, l’asporto e il food delivery.
L’analisi si è basata su uno studio del contesto legato ai consumi. Ecco cosa è emerso:
Nel periodo gennaio/settembre 2020 l’e-commerce è cresciuto del 29%.
Il dato davvero sbalorditivo della ricerca è quello che ha registrato che ben il 70% di chi compra online è disposto a spendere di più pur di garantirsi una spesa “green” (fonte: Idealo 2019).
L’80% degli e-shopper predilige un imballaggio ecosostenibile. Le aziende che lo offrono ai propri clienti sono quelle che hanno maggior successo sul mercato. La scelta di un packaging sostenibile, infatti, mostra l’attenzione dell’azienda alle tematiche ambientali (Fonte: Comieco 2019).
Lo studio esplora, inoltre, l’utilizzo dei nuovi materiali per gli imballaggi. Ad avere un ruolo centrale, in questo contesto, restano la carta e il cartone:
Il successo del settore cartario è dovuto alla disponibilità in natura della cellulosa, fondamentale per la realizzazione di imballaggi a basso impatto ambientale e facili da riciclare.
La ricerca di nuovi materiali per il packaging si sta orientando verso l’impiego di materie prime di origine naturale e rinnovabile e verso la produzione di materiali innovativi biodegradabili e, in alcuni casi, compostabili.
Segui Cartiera San Martino su Facebook.